Le News di Mirko!

La Commissione disciplinare ha inflitto tre punti di penalizzazione al Cagliari per violazione della clausola compromissoria. All'epoca dei fatti contestati, il presidente Cellino aveva adito le vie legali contro Gianluca Grassadonia senza ottenere la relativa autorizzazione. La società sarda è stata inoltre multata di 20.000 euro per responsabilità diretta; lo stesso Cellino è stato inibito per un anno, anche il Lanciano C1-B e stato penalizzato di 2 punti per gli stipendi non pagati a 4 calciaori nella scorsa stagione.

Juve Stabia sull'orlo del fallimento,la società di via Cosenza è sull'orlo del fallimento. Ancora una volta, così come capitato già in altre numerose occasioni, l'assemblea dei soci, prevista per la serata di ieri, è andata deserta. Era presente solo l'ormai ex-amministratore delegato Ennio Gregorio, mentre del socio di maggioranza, Michele Cesarano, nemmeno l'ombra.
La Juve Stabia sembra essere stata abbandonata al proprio destino e addirittura già nella giornata di lunedì, il collegio sindacale potrebbe portare i libri contabili in tribunali, aprendo così le porte alla procedura fallimentare. La drammaticità della situazione è tutta nelle parole di Gregorio: "La situazione è gravissima. Se non succede niente in questi due giorni, il collegio sindacale lunedì sarà costretto a presentare i libri in tribunale. Non capisco questo atteggiamento di Cesarano. I contatti con lui sono diventati impossibili, è diventato introvabile. I suoi telefoni sono staccati ed addirittura anche la lettera di convocazione per l'assemblea è tornata indietro perché l’indirizzo risulta sconosciuto. Probabilmente, Cesarano non vuole lasciare la proprietà della società e spera che questa vada avanti con i soldi degli altri. Così facendo la società è impossibilitata a funzionare ed anche se ci fossero i soldi sarebbe la stessa cosa, adesso è tutto nelle mani del collegio sindacale. A questo punto si spera che almeno il sindaco Vozza riesca a contattarlo ed a farlo ragionare perché di questo passo c’è poco da fare per il futuro della Juve Stabia".

Ettore Setten lascia la presidenza del Treviso. La scoietà veneta verrà ceduta ad una cordata di imprenditori guidata da due professionisti romani, Stefano Santilli e Riccardo Canuti. L'ammontare dell'operazione dovrebbe aggirarsi sui 2 milioni e mezzo di euro

Adriano perde il pelo, ma non il vizio: il brasiliano, dopo essere arrivato in ritardo agli allenamenti del San Paolo, n'è andato in anticipo senza permesso e ha trovato anche il tempo di litigare con un fotografo, secondo quanto scritto dai media brasiliani. Marco Aurelio Cunha, dirigente dei Tricolor, ha spiegato: "Se n'è andato perchè ha l'ha deciso e voluto lui. Io gli dico che qui rimane solo chi si trova bene e lavora per il gruppo. Adriano non manca alla squadra. Qui gioca chi vuole: se nel San Paolo lui si sente scontento, può benissimo andarsene. Dovrebbe prendere esempio da Carlos Alberto, che è arrivato qui pieno di problemi ma si sta impegnando al massimo". Tempi duri dunque per l'attaccante, ancora di proprietà dell'Inter, che a questo punto potrebbe aver rotto anche col San Paolo.

Mirkotaras, 01/03/2008 12.03:

---

La Commissione disciplinare ha inflitto tre punti di penalizzazione al Cagliari per violazione della clausola compromissoria. All'epoca dei fatti contestati, il presidente Cellino aveva adito le vie legali contro Gianluca Grassadonia senza ottenere la relativa autorizzazione. La società sarda è stata inoltre multata di 20.000 euro per responsabilità diretta; lo stesso Cellino è stato inibito per un anno, anche il Lanciano C1-B e stato penalizzato di 2 punti per gli stipendi non pagati a 4 calciaori nella scorsa stagione.

---

e con questo il cagliari è in serie B.....

Mirkotaras, 01/03/2008 12.09:

---

Adriano perde il pelo, ma non il vizio: il brasiliano, dopo essere arrivato in ritardo agli allenamenti del San Paolo, n'è andato in anticipo senza permesso e ha trovato anche il tempo di litigare con un fotografo, secondo quanto scritto dai media brasiliani. Marco Aurelio Cunha, dirigente dei Tricolor, ha spiegato: "Se n'è andato perchè ha l'ha deciso e voluto lui. Io gli dico che qui rimane solo chi si trova bene e lavora per il gruppo. Adriano non manca alla squadra. Qui gioca chi vuole: se nel San Paolo lui si sente scontento, può benissimo andarsene. Dovrebbe prendere esempio da Carlos Alberto, che è arrivato qui pieno di problemi ma si sta impegnando al massimo". Tempi duri dunque per l'attaccante, ancora di proprietà dell'Inter, che a questo punto potrebbe aver rotto anche col San Paolo.

---

Adriano sta facendo come maradona...va a finire che si ritrovera disoccupato e andra a giocare al Torres...

A seguito di incontro avvenuto in data odierna tra il nostro Sindaco, Dott. Ippazio Stefàno, accompagnato dall'Ass. allo Sport Alfredo Spalluto ed il Presidente Luigi Blasi, presente Vittorio Galigani, si è concordato che il Presidente della Taranto Sport, aderendo con entusiasmo ad invito del Dott. Stefàno, onde favorire l'ingresso allo Stadio per le prossime gare degli abbonati di curva nord, qual'ora l'osservatorio del ministero degli interni revocasse la decisione assunta della chiusura totale dello “Iacovone” fino al 30 Marzo 2008, ha disposto che la Taranto Sport, metta in vendita dei biglietti al costo simbolico di 1 euro che potranno essere acquistati esclusivamente dai menzionati abbonati di curva nord.
Il Dott. Stefàno, nell'apprezzare la disponibilità dimostrata, conferma il suo fattivo intervento sin dalle prossime ore presso le istituzioni centrali per ottenere la deroga alla decisione assunta con determina numero 14 del 12 febbraio.

Finalmente perle di saggezza. Contavamo molto su un'assunzione di responsabilità da parte del Taranto e non siamo stati delusi.
Dalla prossima gara interna, qualora il Prefetto dia il via libera, stante la squalifica del settore Curva Nord, gli abbonati di curva potranno accedere allo Iacovone ad un prezzo simbolico di un euro.
Il Comune, invece, si impegna - attraverso prossimi incontri istituzionali già organizzati - di far rivedere la determinazione dell'Osservatorio circa la chiusura dello Iacovone fino al termine della squalifica della Nord.

i bilietti degli stadi costano troppo... per vedere l'inter a genova con mio padre per 2 bilietti spendemmo 80 euro!!!

Il Bologna approfitta dello stop casalingo con il Lecce e vola sempre più in testa alla classifica di Serie B, battendo 2-1 il Cesena. In coda, intanto, sempre più disastrata la posizione dell'Avellino, sconfitto in casa dall'Ascoli.

Avellino-Ascoli 0-2
Bari-Albinoleffe 0-1
Bologna-Cesena 2-1
Chievo-Lecce 3-3
Mantova-Triestina 2-0
Pisa-Treviso 2-0
Ravenna-Brescia 0-0
Rimini-Frosinone 1-1
Spezia-Piacenza 1-2
Vicenza-Grosseto 0-0
Messina-Modena 3-3

l'avelino so dieci anni che fa questo.....

un anno di c1... vince il campionato...
poi serie b... retrocede....

un altro anno di c1... e ri-vince il campionato...
poi serie b... retrocede....

ancora un altro anno di c1... e vince il campionato...
poi serie b... retrocede...

fossi uno di loro mi farei l'abbonamento solo in serie c.....

Cassano, che secondo quanto anticipato da Marotta aveva chiesto scusa a tutta la squadra e poi anche a Collina, ha affidato le sue scuse ufficiali a un comunicato diffuso a fine gara dalla Samp in sala stampa, confermando quanto detto dal dirigente doriano. "A fine gara - prosegue Cassano nel comunicato- ho chiesto scusa ai tifosi e ai compagni e ho chiarito l'accaduto anche con il designatore Pierluigi Collina".

In quei giorni ho pensato di andare nella Sud, con i ragazzi della Roma, perché leggevo troppe brutte cose sulla curva. In uno stadio dove ci sono 60.000 persone ci possono essere pure 200 scalmanati, ma non è giusto far passare il tifoso per un delinquente". E' Giorgio Sandri che parla, il padre di Gabriele, tifoso laziale ammazzato da un poliziotto in un autogrill dell'Autosole mentre andava a seguire la sua squadra in trasferta a Milano. Ora Sandri ha deciso di vedere Lazio-Roma, il derby di mercoledì prossimo, dividendosi tra curva Sud e curva Nord. Da laziale, ha avuto parole di elogio per Francesco Totti, che insieme al capitano della Lazio deporrà un mazzo di fiori sotto la Nord in occasione del derby: "Il gesto del capitano della Roma è molto bello, ho avuto la possibilità di conoscere Totti, un ragazzo splendido", ha concluso Sandri.

Bernardo Corradi suona la carica in vista della fase decisiva del campionato del Parma, e parla del rapporto con Hector Cuper, suo allenatore ai tempi del'Inter: "Io credo che le parole usate dal presidente Ghirardi siano corrette. Quando si esonera un tecnico significa che abbiamo perso tutti perchè, nel bene e nel male, abbiamo condiviso sette mesi di lavoro. E non siamo riusciti a far sì che l'avventura arrivasse sino in fondo. Qui bisogna fare punti, vincere. Non contano tanto i moduli, conta sapere quello che si deve fare. Il tempo delle parole è finito. Adesso c'è un allenatore nuovo e tutti dovranno prendersi le proprie responsabilita. Cuper? Io l'ho avuto per tre mesi all'Inter, durante la preparazione estiva. Ho giocato solo i preliminari di Champions e mai in campionato. Però devo dire una cosa. Quando fu ceduto Ronaldo e arrivò Crespo, mi venne a dire chiaramente che gli spazi per me si sarebbero ristretti, considerando anche la presenza di Vieri. Lui mi aveva voluto far rientrare dal Chievo e allora mi si presentava la possibilità di andare alla Lazio. Io non ho mai voluto stare in paradiso a dispetto dei santi, quindi sono andato. Ed è stata la mia fortuna perchè sono arrivato anche in Nazionale. Lui è una persona seria. La sua filosofia chiede che il gruppo segua delle regole precise, senza fare eccezioni. Ed è giusto che sia così in ambito lavorativo. L'impressione che mi ha fatto all'Inter è stata questa".

La notizia era già nell'aria purtroppo, ma tutti speravano in un esito diverso. La gara Taranto-Lanciano si giocherà a porte chiuse, così come consigliato dall'Osservatorio. La decisione è stata presa quest'oggi in via ufficiale dalla Questura di Taranto.

A nulla sono servite, quindi, le rassicurazioni del Comune di Taranto e la decisione del presidente Luigi Blasi di agevolare gli abbonati di Curva permettendoli di comprare il biglietto con un prezzo simbolico di un euro.

Raggiunto dai microfoni di "Attenti a quei due" in onda su Sky, Roberto Mancini ritratta ulteriormente quanto riferito nell'immediato dopo-partita di Champions contro il Liverpool: "Tornassi indietro non rifarei quella dichiarazione perché non è quello che penso, anche perché all'Inter ci tengo. Credo che sia la soluzione più bella allenare l'Inter". Mancini spiega i motivi di quell'addio annunciato e poi smentito: "Ho ragionato a freddo sulle cose e ho parlato col presidente. Credo che un allenatore dopo un po’ ha anche bisogno di sentire se la fiducia è sempre la stessa. Probabilmente avevo anche bisogno di questo. Capire se in un momento difficile era tutto come prima o no".

meno male che il Mancio è riamasto... mi stavo preoccupando!!!

sfogo per la delusione... tutto qui...

Secondo quanto riporta l'edizione odierna del quotidiano Il Messaggero, si starebbero infittendo sempre di più i colloqui tra la Lazio e l'Udinese, con il club di Lotito intenzionato ad aggiudicarsi per la prossima stagione alcuni pezzi pregiati del mosaico bianconero. In attacco piacciono Gyan Asamoah (22), una vecchia fiamma molto apprezzata da Delio Rossi, e Simone Pepe (24), nonostante il suo passato con la Roma. A centrocampo, dopo Christian Obodo (23, nella foto) e Tomáš Sivok (24), il sogno sarebbe Gokhan Inler (23), la vera sorpresa di questa stagione della squadra di Marino.

non credo che quel tirchio di lotito comprerebbe giocatori molto "Costosi"...